“Bene la promozione”. Intesa Fondazione-Capoliveri
La Onlus incontra Barbetti e Della Lucia, sindaco del Comune capofila e coordinatore della gestione associata: “Capoliveri è adatta alla gestione. E giusto usare la tassa di sbarco”. Una richiesta: “Coinvolgere le categorie”
Nei giorni scorsi i vertici della Fondazione Isola d’Elba hanno incontrato a Capoliveri il sindaco Ruggero Barbetti, l’assessore Claudio Della Lucia e il segretario comunale per un confronto sul tema della Gestione associata della Promozione turistica. La Fondazione ha espresso il suo assoluto favore all’iniziativa della Gestione associata che finalmente prevede un unità di intenti da parte dei Comuni su un tema cruciale per l’economia dell’isola. Anche il metodo di finanziamento tramite la tassa di sbarco è ritenuto efficace e intelligente, inoltre il comune di Capoliveri sembra particolarmente adatto alla gestione di questo argomento fondamentale.
Sulle modalità di spesa e sui progetti però la Fondazione ritiene sia opportuno un maggior coinvolgimento degli operatori economici del territorio e di alcune eccellenti competenze private locali che sono disponibili a collaborare gratuitamente. Nel consiglio di amministrazione della Fondazione sono rappresentate tutte le principali Associazioni di categoria (Confindustria, Confcommercio, Confesercenti, Associazione Albergatori, Faita, CNA) dunque si ritiene necessario un maggior confronto e collaborazione tra Gestione associata e Fondazione.
Il sindaco Barbetti, che ha molto apprezzato la volontà e lo spirito di collaborazione, ha confermato il fatto che da oggi i due enti collaboreranno in modo molto più sinergico confrontandosi su strategie e progetti. L’Isola d’Elba ha enormi potenzialità inespresse che se valorizzate con la giusta comunicazione sarebbero in grado di risolvere tutti i problemi connessi alla stagionalità turistica e all’economia locale.
La Fondazione ritiene che sia necessario rendere partecipi e responsabili tutti gli elbani sulla possibilità di un grande rilancio di immagine della nostra isola che deve partire dall’ amore per la propria terra e da una cultura del decoro e dell’ accoglienza che non deve limitarsi a pochi mesi estivi. L’Elba deve essere un luogo percepito dai visitatori come un sogno che è possibile realizzare come scelta di vita. Proprio noi che per nascita o per amore questa scelta l’abbiamo fatta, e ne comprendiamo il privilegio, dobbiamo essere i testimonial di uno stile di vita unico, in sintonia con una Natura primordiale ma nel cuore di un sistema sociale molto avanzato. Questo è il vero messaggio da comunicare al mondo se vogliamo che anche i nostri figli possano scegliere di continuare a vivere e lavorare sulla propria terra.
Fondazione isola d’Elba Onlus